giovedì 29 maggio 2008

L'intasamento

REZZATO 27/05/08
13° INCONTRO DEL XII TORNEO, 223°PARTITA

Cari squamati lavoratori boccheggianti, il caldo improvviso ha invaso le nostre città, trasformando il nostro impetuoso ritmo da guerra in una tranquilla regata sul Sebino, sembrano orami lontane le concitate battaglie di qualche settimana fa e non sembra in grado neppure “Polase Kamisan” di rialzare il ritmo della competizione. La partita inizia con una serie impressionante di rinforzi, solo Alessandro e Marco sembrano estranei a questa bizzarra pratica, attaccandosi ripetutamente in Oceania fino a quando, dopo essersi reciprocamente legnati, esausti si alleano fraternamente. Altre intese sbocciano sul planisfero, Giovanni e Matteo in Messico e Kamisan e Andrea in Europa. Con due tris consecutivi Alessandro si conquista l’Oceania ma, si isola dal resto del mondo, non trovando neppure uno straccio di alleato. Il mondo a questo punto si divide in tre, da una parte la triplice intesa tra Giovanni, Matteo e Andrea e dall’altra l’alleanza fraterna tra Kamisan e Marco, i mezzo, bloccato come una chiave di volta l’esercito dell’Orda d’oro. Dopo vani tentativi contro Giovanni in Asia e Andrea in Europa, Alessandro riesce a sfondare contro l’esercito Prussiano, grazie ad una precedente incursione Kamisiana, l’Orda d’Oro si annette gran parte degli stati africani. Il suono della campanella consegna ai partecipanti del 13° incontro una partita acerba, incapace di esprimere al meglio l’arte del buon risiko.



Critica: un pallino

Kamisan 46 (6,5). (Distruggere Andrea) . Non attacca mai Andrea in più decide ripetutamente di allearsi con lui, quando ha la possibilità di giocare i suoi tris attacca tutti tranne il suo obbiettivo. Analfabeta o Giro largo?.(Misteri di Voyager)
Andrea 34 (6) (Distruggere Alessandro). Per tutta la partita tampina Alessandro senza mai lasciargli il minimo margine di manovra, è anche bravo a tener nascosto il suo obbiettivo.(Ringhio Gattuso)
Alessandro 29(6). (24 territori) Nessuno lo vuole, appena si avvicina la gente si barrica in casa senza degnargli neppure di uno sguardo.(Appestato)
Giovanni 28 (5,5) (Distruggere Matteo). Incredibilmente è quello che va più vicino alla vittoria, con un Matteo in serata no, decide di non schiacciare sull’acceleratore, cincischiando a centrocampo.(Melina)
Matteo 15 (5,5.) (Asia Sud America). Parte alla grande ma a metà partita tutto crolla. (Sichuan)
Marco 12 (5,5.) (24 territori). La sua partita è persa gia dall’inizio quando lascia due stati sguarniti, rimanendo per tutta la partita con un rinforzo, è comunque bravo a concludere la gara. (Dolce Remì)

giovedì 15 maggio 2008

I longobardi brillano

REZZATO 14/05/08
12° INCONTRO DEL XII TORNEO, 222°PARTITA





Cari cincischiatori da planisfero colorato, la sera appena trascorsa è stata all’insegna del nulla di fatto, ancora una volta gl’inseguitori del generale Maya non sono stati in grado di sfruttare la mancanza dei mitici dadi Las Vegas. Stranamente la partita si sviluppa tutta nei grandi continenti, lasciando l’Africa, l’Oceania e il Sud America a godersi la famosa pace risikiana. Nel frattempo Matteo s’inventa un’alleanza in Nord America con Kamisan e Andrea ai danni di Alessandro. A questo punto il Generale dell’Orda d’Oro si ricicla in Europa alleandosi con il potente generale romano. Da un lato l’alleanza è utile per entrambi, visto che fornisce, anche se non con continuità le carte, ma dall’altra ferma di fatto l’espansionismo romano, bloccando Luca nelle paludi del Nord Europa e impedendogli la conquista del continente. Nel frattempo la triplice intesa continua la sua sfrenata corsa agli armamenti fino a quando Matteo decide di conquistarsi tutto il Nord Americani ai danni dei suoi fedeli alleati. La resistenza kamisiana sui ghiacciai dell’Alaska costringe l’esercito prussiano a desistere dall’impresa, in più lo sforzo bellico fa cadere in mani nemiche i possedimenti in Oceania e quelli in Sud America. Alla fine la guerra prussiano-cinese favorisce l’esercito longobardo, bravo nel sfruttare al meglio le tensioni geo-politiche altrui e i tre jolly serali, permettendogli cosi la facile conquista di tutto il Sud America




Critica: un pallino


Luca 48 (6,5). (Distruggere Alessandro) . La strategia è perfetta, sequestra gia dall’inizio Alessandro isolandolo dal resto del mondo per poi eliminarlo, ma qualcosa non funziona, alla fine tra i due scocca l’amore.(Sindrome di Stoccolma)
Andrea 44 (6,5+P.S) (Asia e Sud America). Per anni lo hanno considerato un giocatore canonico, senza troppi grilli per la testa, in realtà ieri sera ha sorpreso tutti spaccando ogni cosa… (Ultimo tango a Parigi)
Matteo 34 (6). (24 territori) E’ il più grande doppiogiochista della storia del Risiko, in ogni caso riesce sempre a stipulare alleanze con tutti e tutto. (Trasformista)
Alessandro 23 (5,5) (Distruggere Andrea). La sua partita è contraddistinta dalla mancanza di spazio vitale, è sempre soffocato ai confini da forze troppo pressanti (Sottovuoto)
Kamisan 14 (5,5.) (Europa, Oceania e un terzo continente). Grazie alle giuste alleanze dispone di un grande tesoretto ma, la sua strategia è troppo dispersiva, non riesce mai a far quadrare i conti. (Economia italiana)

venerdì 9 maggio 2008

Il ritorno del prussiano

REZZATO 06/05/08
11° INCONTRO DEL XII TORNEO, 221°PARTITA

Cari ultracorpi la vostra passione è quella di essere coltivati in un bicchiere d’acqua sul comodino del letto, per dopo impossessarvi della persona che vi ha raccolto nel pomeriggio nel parco ? Si? Bene allora siete in sintonia con il pensiero guida di Matteo… La partita inizia con la consueta fiammata di Alessandro, tanto breve quanto inutile, causandogli solo un isolamento che si protrarrà fino alla fine della partita. Nel frattempo Luca si conquista stato dopo stato la leadership della gara, soffocando vittoriosamente tutti gli attacchi garibaldini di Sandro. La prima alleanza viene creata dal duo bresciano in Giappone, mentre in India Luca si muove a compassione alleandosi con Matteo. Alessandro si isola, Andrea rinforza, Sandro attacca in modo spregiudicato, Luca non sfonda in Africa, l’unico che sembra raccogliere i frutti insperati è proprio Matteo che occupando gli stati svuotati da altre battaglie si conquista rapidamente 12 stati e successivamente anche l’Oceania. A questo punto Luca cerca di rompere l’infruttuosa alleanza con il prussiano ma, è troppo tardi, il tubero proveniente dall’iperspazio ha gia avvolto in un abbraccio mortale il suo ingenuo protettore, con lui anche metà del planisfero, L’Oceania e il Nord America sta gia fiorendo…



Matteo 150 (8). (Nord America e Oceania) . Striscia per un ora nel fondo del terreno fino a quando non incontra il buon Luca.(Rampicante)
Luca 39 (6,5) (24 territori). Inizia la partita con il vigore di una pianta secolare, fino a quando non incontra Matteo, che lo sfrutta riducendolo in un bastone senza vita . (Supporto)
Andrea 29(6). (Asia e Sud America) Anche questa volta i dadi non si accendono, costringendolo ad una strategia tutta votata all’immobilismo. (Fungaia)
Alessandro 27 (5,5) (Conquistare l’Europa, Sud America e terzo continente). E chi lo vuole, lui è un giocatore pericoloso, da estirpare! (Zizzania)
Sandro 14 (6+ P.S.) (Distruggere le armate rosse “Matteo”). Inizia alla grande aggredendo tutti gli avversari del sottobosco, andando a soffocare qualsiasi offensiva nemica, peccato per lui che alla fine il diserbante soffochi ogni sua iniziativa . (Rovo)

Critica della partita: 3 pallini

giovedì 8 maggio 2008

Real Kamisan

REZZATO 22/04/08
10° INCONTRO DEL XII TORNEO, 220°PARTITA






Cari selvaggi dell’ISOLA DEI FAMOSI del risiko rezzatese, cari AMICI uniti in un legame quasi da GRANDE FRATELLO, siamo a metà del torneo pazzo, dagli obiettivi scintillanti, dove i più coraggiosi e i più pazzi possono sfoggiare le loro vere idee nell’ambito della strategia, mostrando che a volte non bisogna mai trattenersi nell’ostentare le proprie tattiche di gioco. Infatti nella serata si è potuto assistere alla rinascita di un grande condottiero che più gli si addice questo tipo di regole, il grande Generale del popolo cinese il Grande Kamisan.
La partita inizia con una grande alleanza tra il generale più temuto di questo torneo il capo del popolo Maya, e il generale più giovane della congrega del risiko, il Kamisan Junior. Infatti i due si spartiscono i due continenti più rigogliosi di stati cuscinetto l’America del Sud e L’Oceania. Per un po di tempo lo stato cuscinetto funziona in Oceania e i due accumulano ricchezze in ambito di carte.
Nel frattempo il generale del popolo Romano l’onnipresente Luca tenta un trattato con il generale del popolo longobardo il tradizionalista Andrea. I due però sembrano incompatibili infatti non riescono a guadagnare abbastanza carte si annientano entrambe ad ogni attacco.
Finalmente arrivano i primi tris e il primo a godere di tale vantaggio è Marco che con le sua armate nere riesce a colorare tutta l’America del Sud. Non aspetta troppo tempo Giovanni che con le sue armate rosse tenta l’assalto all’Oceania e grazie ai suoi soliti dadi magici riesce a conquistarsi il continente.
Kamisan nel frattempo osserva tutte le varie mosse dei suoi rivali senza tentare nessun assalto, infatti tutti si chiedono “che obiettivo avrà l’enigmatico generale dalle armate fucsia?!?”. Una mossa che lascia di stucco tutti arriva dal generale delle armate blu Andrea che dopo avere giocato un tris tenta di sfondare in Sud America scontrandosi con le armate nere di Marco. Purtroppo per lui, l’attacco non va a buon fine, ma di sicuro il PREMIO SCINTILLA se lo aggiudica.
Luca non crede alla sfortuna che lo perseguita, di fatto cerca di contrastare il dominio di Giovanni e di Marco cerca un attacco per conquistare territori utili, malauguratamente i dadi gialli gli rispondono picche. Lentamente il dominio di luca si riduce a soli tre stati in America del Nord.
Nelle vicinanze sono presenti le armate fucsia di Kamisan che approfitta del momentaccio di Luca, e sferra l’attacco decisivo. Una grande battaglia, a suon di dadi che ruzzolano sul tavolo, il tintinnio degli spigoli e il risultato delle facciate sorridono al generale Kamisan. Merito al coraggio mostrato dal pazzerello (modo ironico intendo) Kamisan che come sempre esulta nel suo modo con un sorriso enigmatico e con il suo fare misterioso che lo caratterizza. Grazie Kamisan il presidente ammira la tua volontà e spera che tu continuerai a fare parte di questo gruppo di altrettanti folli che ogni settimana si ritrova in una taverna a sfidarsi per ore ed ore per la conquista di un mondo piatto, che ironia della sorte altri pazzi tanti anni or sono credevano fosse tale.
Signori un giorno esulteremo perché King Kamisan conquisterà il suo torneo e sarà allora che io Presidente della Federazione Risiko Rezzatese cederò lo scettro proprio a lui.



PECIALE COPPA Nella serata si è pure giocata la coppa S.P.Q.Risiko dove ha visto la vittoria del generale più concreto del gruppo il capo del popolo Longobardo Andrea. Riesce a mantenere il suo ampio impero in Nord Europa il più a lungo possibile difendendo i suoi confini dai numerosi attacchi sferrati dal generale del popolo romano Luca e da quelli del generale del popolo cinese Kamisan.
La partita ha visto anche il dominatore dei mari il grande maori Marco, che ha sfidato tutti gli avversari riuscendo più volte ad affondare le imbarcazioni avversarie. Bellissime ed avvincenti le battaglie tra i due fratelli Camisani nella zona mediorientale, e classico stato cuscinetto tra Luca e Giovanni in Europa occidentale.
Grande vittoria di Andrea che difende tenacemente il suo territorio e splendida partita basata sulla sua attenzione alle strategie degli avversari pronti a tutto per spodestarlo dal suo impero.

Kamisan 150 (8). (Distruggere le armate Gialle “Luca”) Per tutta la partita osserva lo spostamento delle armate dei suoi avversari e quando intravede la vittoria lui sferra l’attacco decisivo. (Occhio di Falco)
Giovanni 43 (6,5) (Conquistare l’Africa e l’Asia). Trova l’alleanza giusta al momento giusto peccato che per cercare di vincere se la prende un pò comoda. (Pisolo)
Andrea 37 (7) (P.S.+%). (Conquistare l’Europa, Sud America e terzo continente) Trova un alleanza con Luca ma non riesce a concretizzarla, tenta la sua strada per raggiungere il successo ma è molto lunga, bella la mossa dell’attacco al sud America. (Concreto)
Marco 27 (7) (Conquistare l’America del Sud e l’Asia). Ha ottime doti da conquistatore, si allea sempre con la persona giusta e nello stesso tempo fa capire chi comanda il gioco senza avere timore dell’avversario (Herman Cortes)
Luca 0 (5,5) (Distruggere le armate Fucsia “Kamisan”). Sfortunato in tutti i sensi, sia nelle alleanze, sia nei dadi, sia nelle carte, e soprattutto nelle mosse. (Dea Bendata)

Sono nato