venerdì 21 novembre 2008

S.P.Q.R Luca


REZZATO 18/11/08 19° COPPA
Cari legionari ingabbiati nelle vostre ferrose armature, le marce forzate sono finite ma, non illudetevi di riprendere fiato, è arrivata l’ora della battaglia, se gli Dei saranno clementi con voi, avrete l’onore d’incoronare imperatore il vostro generale. La diciannovesima coppa inizia con il posizionamento delle legioni, subito si delineano tre zone d’influenza, Alessandro in Medioriente, Matteo nei Balcani e Luca in Occidente. L’equilibrio viene interrotto da Matteo, grazie ad uno sbarco improvviso invade i territori controllati da Alessandro nel Nord della Turchia. Il Generale dell’Orda d’oro non sta a guardare e con coraggio rintuzza gli attacchi prussiani, lo slancio bellico gli consente persino di espandere il proprio controllo fino in Cirenaica. La lotta tra Matteo e Alessandro favorisce l’espansionismo dell’esercito di Luca, grazie ad una sfacciata fortuna hai dadi il generale romano domina sui mari, sulle province e sull’impero più grande, la partita sembra segnata ma, al primo tris di Alessandro ecco la sorpresa, l’Orda d’oro partendo dalla Corsica imbarca un numeroso esercito che penetra come una lama nel burro nel cuore dell’impero governato da Luca. Il bliz sortisce i suoi effetti, gli equilibri tra i tre generali si bilancia, Alessandro ottiene il dominio sui mari grazie ad una guerra navale spregiudicata, Matteo si gonfia fino ad avere l’impero più grande, mentre a Luca rimane il controllo delle province. La partita prosegue nel segno dell’Orda d’oro ma, una scellerata guerra kazzako-prussiana per il controllo di Creta e la mancanza di centri di potere frenano la corsa di Alessandro, favorendo la rinascita dell’esercito romano che, grazie a ben due “Colossei” e all’alleanza con Matteo gli consente di esporre nella sua personale bacheca la sua sesta coppa.


Luca 25 (7,5) Inizia alla grande, crolla, si riprende e poi vince, dimostrando di avere uno ottimo fiuto per le coppe.(Salumiere)
Alessandro 21 (7) Non vince ma si diverte a svariare sui vari fronti. (Svarionato)
Matteo 8 (6,5) Si piazza tra i Matteo e Luca ma, alla fine attacca solo ed esclusivamente l’esercito dell’orda d’oro. L’unica cosa giusta della serata è aver stappato il liquore alla liquirizia.
(Alcolemico)

martedì 11 novembre 2008

Stato cuscinetto? Come abbolirlo?



Dopo diversi turni di latitanta Giorgio ritorna affrontando il problema dello stato cuscinetto e lo fa a suo modo, condendo la questione con un pizzico di sana polemica


La regola "anti-stati cuscinetto" originaria (ne sono certo, perchè l'ho proposta io, prendendola da un sito di appassionati di Risiko del Politecnico di Milano, quindi si può controllare) era: "CON LO SPOSTAMENTO DI FINE TURNO non si può lasciare uno stato con un carroarmato, se confinante con un avversario". Gli attacchi si potevano fare come sempre, avanzando con tutti i carroarmati meno uno. Così facendo si riducono gli stati cucinetto, senza rallentare gli attacchi ed ingessare il gioco. Questa è una regola chiara, senza dubbi applicativi ed è la regola che abbiamo usato per parecchi tornei. E' stata cambiata ufficialmente? Quando? Perchè altrimenti si tratta solo di un caso di applicazione che è divenata pian piano sbagliata per dimenticanza. Niente di grave, ma o è rimasta la vecchia regola o ce ne deve essere una nuova, CHIARA ed APPROVATA