mercoledì 24 febbraio 2010

Il Coalizzatore

REZZATO 19/02/10 12° INCONTRO DEL XIV TORNEO, 260°PARTITA
Cari collezionisti d’intrighi, la partita appena trascorsa rappresenta una colonna portante del bizantinismo perfetto, una serie di complotti e accordi sotterranei hanno dato colore al nostro venerdì risikiano! L’incontro inizia sereno grazie agli stati cuscinetto, Alessandro e Kamisan in Siberia, Glauco e Luca in America del Nord e Giovanni e Thomas in Perù ma, la normalità viene interrotta dal generale dell’Orda d’Oro che sbigottito dalle sue carte compie l’errore di comunicarne il contenuto, un fante un cavallo e ben due jholly. La reazione internazionale è rappresentata chiaramente dal comportamento cinese, la politica del generale sanzenino compie una completa inversione a “U” andando a conquistare il territori asiatici dell’orda d’oro, provocando ad Alessandro, oltre alla perdita dello stato cuscinetto anche il totale isolamento politico. Giovanni, letta la situazione politica ne approfitta per sferrare una offensiva in America del Sud ma, il pessimo addestramento dei suoi soldati produce una grave sconfitta a favore della guerriglia carioca che, giocando in casa, ne approfitta andando a liberare tutto il Sud America. Thomas senza volerlo si trova ad essere il generale più potente del globo, le sue mire espansionistiche si rivolgono sulle steppe asiatiche dove Kamisan, dopo un fulminante inizio, si trova in crisi a causa della mancanza di un alleato. L’operazione “Asia carioca”risulta essere più complicata del previsto a causa di molti errori dell’esercito di Thomas che portano i bastarni ei cinesi ,nonostante la loro inferiorità numerica a resistere ed in certe regioni a soppraffarre l’invasore. Luca capisce la difficoltà tattica di Thomas e ne approfitta, elimina Glauco e Alessandro dal Nord America e scende a patti in Groenlandia con la diplomazia carioca. Dopo una lunga trattativa Luca riesce a occupare tutto il continente, in cambio Thomas riceve una enorme quantità di lusinghe e complimenti che fanno digerire meglio l’errore commesso. Il finale è tutto per l’esercito romano, grazie ai 5 e più rinforzi garantiti dal continente nordamericano, i loro territori si espando, andando a surclassare politicamente e militarmente il potere carioca.
Critica della partita: 2,5 pallini

Luca(8) 39 + P.S. Un esercito non sarà mai dominante se non avrà una guida politica credibile, una politica estera non sarà mai dominante se non avrà un esercito credibile. (Mr. Full) 3(123)
Glauco (6,5) 28 Tecnicamente ha acquisito una buona affidabilità, pecca ancora nella lucidità tattica, in ogni caso è sulla buona strada per diventare un ottimo giocatore di risiko.(Rampa di Lancio) 1(123)
Alessandro (5) 22 Mostrando le proprie carte sfalsa la sua partita e quella degli altri, assurdo che un giocatore del suo spessore possa compiere errori da principiante. (Thomas) 0(123)
Thomas (6,5) 19 Merita on 8 per aver strappato il Sud America ad un monumento del Risiko come Giovanni, merita un 5 per l’errore di gioventù commessa contro Luca. (Svezzato) 2(123)
Giovanni (6) 15 Da quando si è seduto con la Cola pellicano Jagermeister tra le mani e con il suo cappello di paglia in testa l’esacampione non è più lo stesso.(Teomondo Scrofalo) 0(123)
Kamisan (5,5) 10 La sua tattica è quella di raggiungere nove stati evitando la strada dello stato cuscinetto, peccato che non sempre l’Asia sia esclusa dagli obbiettivi avversari. (Utopico) 1(123)

martedì 9 febbraio 2010

REZZATO 05/02/10 11° INCONTRO DEL XIV TORNEO, 259°PARTITA
Cari fedelissimi, non ci crederete! La F.R.R grazie alla vostra passione ha compiuto otto anni, otto anni di battaglie ma, che non hanno mai scalfito l’amicizia e la fratellanza dei nostri partecipanti. Oggi come il 27 gennaio del 2002, Giorgio è in splendida forma e la fortuna è li a dimostrarlo, permettendogli di giocare tre tris in sole dieci carte pescate. L’errore più grave della partita viene compiuto da Luca, la sua anomala bontà nell’allargare a tutti uno stato cuscinetto creato dal solito Alessandro, ha la conseguenza di potenziare l’esercito Inca. In ogni caso la mossa sembra favorire il generale Romano, la sua manovra accerchiante in Oceania si conclude con la conquista del continente. Alessandro nel frattempo si coltiva una alleanza proficua con l’esercito bagosso in Africa, garantendosi il tris necessario per l’annessione dell’America Latina, riuscendo così a bilanciare il numero dei continenti nei confronti del pericoloso esercito romano. Come succede spesso quando due potenze si sgambettano a vicenda, ecco arrivare il terzo incomodo, Giorgio, con astuzia e costanza si conquista il Nord America, andando a surclassare gli obsoleti eserciti romano-mongoli. Gli otto rinforzi al giro degli Inca non sembrano spaventare Luca, la sua furbizia gli permette di conquistarsi l’Asia mentre Alessandro, trova il tempo di annettersi anche l’Africa, queste manovre hanno il vantaggio di bilanciare strategicamente l’equilibrio mondiale ma, provocano la controindicazione di permettere a Giorgio di incamerare le carte preziose dei due generali eliminati, Giovanni ed Emilio. La battaglia finale viene svolta in Alaska dove Luca eroicamente tenta inutilmente l’invasione del’America del Nord, le armate di Giorgio dilagano come un fiume in piena in Europa, Sud America e nell’Asia del Nord, le popolazioni locali festeggiano insieme ai soldati inca inneggiando al loro condottiero venuto da Botticino che, ha differenza di otto anni fa, riesce a trovare la forza necessaria per concludere vittoriosamente la sua partita.
Critica: 4,5 pallini

Giorgio
(9) 120+P.S. Otto anni fa si fermò ad un passo dalla vittoria, questa sera la storia non si è ripetuta regalandogli la soddisfazione di eliminare dal suo profilo ludico l’angoscia del rimpianto. (Rivincita) 5(123)
Luca(7,5) 45 . Con un occhio riesce a gestire Alessandro ma, con l’altro non vede il pericolo inca. (Polifemo) 2(123)
Alessandro (6) 12 Chi favorire tra Luca e Giorgio? Il male minore. (Italia dei Malori) 4 (123)
Emilio (5,5) 0 Il suo gioco è lontano km luce dalla fascia degli asteroidi, nessun segno di vita. (Plutone) 0(123)
Giovanni (8) 0 Ebbene si c’è da brindare, dopo tre anni l’esercito Maya viene eliminato.(Cola pellicano+jagermaister) 1(123)

martedì 2 febbraio 2010

Nonostante la carica prussiana...

REZZATO 29/01/10 10° INCONTRO DEL XIV TORNEO, 258°PARTITA Cari scolaretti con cervello spugnoso, il vostro apprendimento all’arte del risiko sta aumentando esponenzialmente, Glauco e Thomas dopo poche partite hanno gia collezionato stati cuscinetto, continenti, premi scintilla e persino i famosi “onetwofree”. Con sette stati a testa i sei generali non hanno margine d’errore, basta perdere due regioni e i rinforzi al giro precipitano sotto la soglia dei due, dunque l’inizio di partita risulta essere molto cauto. Alessandro è il primo a lanciarsi nel gioco delle alleanze ma, il primo lo perde ai danni di Kamisan che ne approfitta per raggiungere il nono stato, il generale dell’Orda d’oro in ogni caso riesce ad entrare nell’alleanza del Medioriente, dove insieme a Matteo riescono a giocare per primi i loro tris. Matteo dopo due tentativi a la meglio contro le difese Carioca-cinesi, riuscendo a conquistarsi il Sud America, mentre Alessandro si annette tutto il continente nero all’infuori della roccaforte del Bastarna in Sud Africa. A questo punto subentra la diplomazia prussiana capace, d’isolare l’Orda d’oro, impedendogli di intraprendere una pericolosa politica espansionistica. Con intelligenza Matteo instaura contemporaneamente un alleanza con Kamisan e un accordo di buon vicinato con l’alleanza carioca-romana, garantendosi così la leaderschip politica e militare del gioco. L’alleanza prussiana-cinese consente a fine partita di la conquista dell’Europa da parte di Matteo e di quasi annessione dell’Asia da parte di Kamsan. Dopo diversi giri anche Alessandro riesce comunque a completare la conquista militare dell’Africa ma, le sanzioni internazionali non gli permetteranno di uscire dall’isolamento. Chi invece riesce a risollevare le sorti della propria partita è Thomas che, dopo un inizio di gara zoppicante conquista, grazie anche alla benevolenza di Luca, tutta l’Oceania, dimostrando a tutta la Federazione Risiko Rezzato il suo ottimo apprendistato.

Critica: tre pallini

Matteo (8) 47 Perfetto nel creare gli stati cuscinetti, perfetto nel farsi i continenti, perfetto nel crearsi amicizie, perfetto nel creare in amicizie tra gli avversari (Percfecrisik) 2(123)
Kamisan (7) 39 Non c’è niente da dire, quando gioca in Asia la sua partita risulta essere sempre maiuscola.(Gengis Skan) 3(123)
Alessandro (6,5) 28 Per paura gli avversari gli creano una gabbia su misura, anche se alla fine non sembra proprio una bestia inferocita. (Pollo d’allevamento) 4 (123)
Luca(6) 17 . Più si agita e più sprofonda in classifica. (Sabbie mobili) 2(123)
Thomas (7) 11+P.S i perde subito ma da bravo bambino, con coraggio e determinazione riesce trovare la starda di casa.(Pollicino) 0(123)
Glauco(6) 7 Si impegna in tutti i modi a non farsi superare in classifica da Thomas, ecco perhè alla fine esulta per i suoi 7 punti conquistati.(Minimei 1(123)