venerdì 30 gennaio 2009

Il Settebello

REZZATO 27/01/09 8° INCONTRO DEL XIII TORNEO,
237°PARTITA
Cari fanciulli siete tutti invitati alla festa di compleanno del vostro migliore amico, Federazione Risico Rezzato oggi compie sette anni, una data questa dove si inizia a tirare i primi dadi sul planisfero, a far fumare il cervello per cercare di trovare strategie alternative ed a cercare di azzeccare il nome giusto di province impronunciabili. Il padre fondatore, generale dell’Orda d’Oro Alessandro, inizia bene, trovata una prolifica collaborazione con Luca in Oceania, sfrutta il suo primo tris creando un “Minicontinente” africano, il kazzako sembra promettere bene ma, questa manovra rimarrà l’unico barlume di lucidità in una partita incolore. Nel frattempo in America del Nord, un po’ per la fortuna un po’ per il terrorismo psicologico dei fratelli Kamisan, gli stati cuscinetto stentano a decollare ed è proprio dai due sanzenini che scaturisce la svolta della partita. Matteo in una tranquilla fase di gioco per lo stato cuscinetto, nel dichiarare guerra agli Stati uniti orientali difesi con due armate maya si confonde pronunciando Stati Uniti occidentali difesi da ben tre armate maya. A questo punto scatta la polemica da parte dei fratelli kamisan, il generale Prussiano che nel frattempo aveva gia sfornato un bellissimo tris di dadi, si rifiuta di ritirare accettando di fatto la regola di base. A questo punto scatta la polemica, meglio accettare lo sbaglio nella dichiarazione di guerra e ritirare o mantenere il tris e la prima dichiarazione? Nel mentre del polverone modello cava di Ventura, Alessandro entusiasta della bagarre, fa lo sbaglio di sottovalutare le armate Maori in Oceani e così Marco ne approfitta per conquistarsi tutto il continente, dopo qualche giro, costretto dalla coraggiosa mossa di Matteo in Nord America capace di escluderlo dal continente, si annette pure il Sud America. Marco però nell’ultima ora di gioco non riesce a capitalizzare il suo potenziale, anche a causa dell’alleanza romano-kazzaka che però alla fine favorisce solo il generale Luca. L’ultima colpo della serata proviene come al solito dall’esuberante generale cinese, coraggioso nel sfondare le difese dell’Orda d’oro in Africa e a sfiorare di fatto il colpaccio di portarsi a casa tutto il continente.


Luca 41 (7,5) Combina poco ma ha il pregio di fermare Marco, si allea con Alessandro e alla fine riesce a portare a casa il doppio dei punti dell’Orda d’oro In poche parole con poco riesce a coprire più chilometri di tutti.(Chevrolet Matiz)
Marco 32 (7,5) Da tutti era considerato il giocatore più timido del lotto, da oggi c’è la dimostrazione che il generale Maori è mutato (Transformer)
Kamisan 28 (6,5) Gioca come il fratello ma, con l’aggiunta di un pizzico di amore per il caos .(Distruttor)
Alessandro 22 (5,5 )Per l’ennesima volta si distrae nel momento più importante della partita… (Dicstrattor)
Giovanni 15 (5,5) La sua partita è influenzata dalla polemica… Questa volta non ci sta e a ragione!(Moralizzatore)
Matteo 4 (5,5+P.S.) Fa una cosa bella, l’attacco coraggioso a Marco in Nord America e una brutta, il rifiuto di ritirare i dadi, in ogni caso gli tirano le pietre. (Antoine)

lunedì 19 gennaio 2009

Luca si riprende il suo posto

REZZATO 12/01/09 7° INCONTRO DEL XIII TORNEO,
236°PARTITA
Cari figlioletti della lupa, finalmente l’ora della poppata è giunta, consentendo così al “miracoloso fluido lupestre”, di nutrire la nuova generazione romana. Ormai alle spalle le impietose prestazioni dello scorso anno, Luca si presenta con nuovi stimoli, nuovi obbiettivi e lo fa con una vittoria pesantissima per gli equilibri del campionato. L’incontro inizia subito in salita per Alessandro e Matteo, schiacciati dall’esuberanza creativa di Giovanni e Luca, l’esercito maya in pochi giri si conquista tutto il Nord Asia, mentre le legioni romane occupano senza problemi l’Oceania. I due ragazzi del 76 cercano con affanno di trovare una collaborazione ma, il sospetto reciproco di subire una coltellata alle spalle mina alla base l’alleanza. La svolta arriva a metà partita quando Alessandro (2 rinforzi) con sei stati e con l’obbligo di fermare l’avanzata di Luca in Europa, viene attaccato dall’esercito romano in Nord Africa, privandogli in un colpo solo, un prezioso territorio, il 50% dei rinforzi e lo stato cuscinetto. L’Orda d’oro a questo punto nell’incapacità di difendere l’indifendibile, attacca fino alla morte Luca in Europa senza però conquistare la sospirata carta(in mano ha un cavallo, un fante e un Jolly), il risultato di questa catastrofica manovra garantisce al bicampione, munito di un tempestivo tris, di conquistare senza difficoltà tutta il vecchio continente. A questo punto l’esercito maya gia pronto da diversi turni ad un invasione nel Siam o in Ucraina, vista l’invalicabile muraglia di legioni romane accantona l’operazione, consegnando così la vittoria finale al Bicampione. Gli ultimi scampoli di partita vedono Luca polverizzare i due litigiosi generali, Alessandro e Matteo, usando successivamente le loro carte come trampolino per il raggiungimento della conquista dell’Africa, del Sud America e della definitiva vittoria.


Luca 120 (9+P.S.) Una volta innescato il generale romano non si ferma davanti a niente e nessuno.(Tsunami)
Giovanni 41 (6,5) Inizia la partita con il ritmo giusto ma, davanti ad una mossa così sconsiderevole come quella di Alessandro rinuncia a combattere.(Disilluso)
Matteo 0 (5) E’ intento a guardar la pagliuzza nell’occhio di Alessandro che non la trave nel suo c..o .(Stolto)
Alessandro 0 (3,5)Inspiegabile un colpo di testa così insensato per il primo in classifica e per un campione navigato come lui!(Zidane)

venerdì 9 gennaio 2009

L'era Kamisana

REZZATO 05/01/09 6° INCONTRO DEL XIII TORNEO,
235°PARTITA
Cari fratellini bisognosi di attenzione, la vostra carenza affettiva vi porta ad essere sempre in competizione l’uno con l’altro, risultando molto più agguerriti di altri generali non abituati alla belligeranza familiare. Come la scorsa partita la chiave del mach è l’Oceania, Luca scottato dall’esperienze passate non rinforza, lasciando a Giovanni il compito di fare muro contro l’espansionismo cinese. Nel frattempo Alessandro e Matteo tentano di allearsi ma, la loro incompatibilità di base non fa mai decollare lo stato cuscinetto. Chi si trova a proprio agio nell’intrigato gioco delle alleanze è Marco, stranamente non sfortunato, si avventa sui territori dell’America del Nord mettendo in crisi l’esistenza del popolo romano. Alessandro nel tentativo di trovare fortuna in Africa azzoppa il popolo Maya, costringendo Giovanni ad un solo rinforzo al giro, chi ne approfitta è Kamisan conquistandosi così senza problemi l’Oceania. Giro dopo giro l’esercito cinese dilaga in Asia riuscendo nella grande impresa di annettersi tutto il continente, sembra fatta per Kamisan ma, sulla sua strada trova il fratellino Marco. L’esercito maori stupisce tutta la comunità mondiale riuscendo nella doppia impresa di respingere il fratello e di conquistarsi il Nord America, un gesto tecnico mai riuscito neppure ai più blasonati generali della F.R.R. La partita finisce sotto il segno dei fratelli kamisani, dunque sarà questo veramente il torneo degli uomini venuti da San Zeno? Lo sapremo sicuramente tra 13 partite…


Kamisan 51 (7,5) Da un lato è straordinario nel conquistarsi l’Oceania e l’Asia, dall’altro è inguardabile nel tentativo disastroso di sfondare in Alaska .(Two Faces)
Marco 41 (6,5+P.S.) Finiscono le feste, si spengono le luminarie ma, in compenso si accendono le scintillanti gesta dell’esercito maori.(Anticonformista)
Alessandro 25 (5,5) Ne combina di tutti i colori, prima azzoppa Giovanni, poi non fa lo stato cuscinetto a Matteo e alla fine sbaglia nel non eliminare Giovanni.(Benetton)
Matteo15 (5,5) E’ da troppo tempo che non conduce una partita da protagonista ed il risultato è un’eccessiva isteria nella gestione della partita. (Crisi d’astinenza)
Luca 11 (5,5) Non è il suo torneo, che fine a fatto il famoso Cagatris? (Disperso)
Giovanni 0 (4,5) Bara nel dichiarare le carte possedute…un comportamento non all'altezza di un esacampione . (Indegno)

martedì 6 gennaio 2009

Bagolino domina!

REZZATO 30/12/08 5° INCONTRO DEL XIII TORNEO,
234°PARTITA


Cari mediocri giocatori, la partita a voi dedicata è proprio quella del 30 di dicembre, una data che rispecchia l’animo del giocatore medio di risiko, sempre tra gli ultimi ma mai famoso quanto l’ultimo. La novità della gara è rappresentata dall’esordio stagionale di Emilio, generale dell’esercito bagosso, ed è proprio lui a mettere pepe alla partita, attaccando senza nessuna remora le difese australi dell’esercito romano. La prima ondata degli arditi bagossi s’infrange contro l’organizzata difesa di Luca, a questo punto inizia una guerra di posizione che logora solamente gli uomini del bicampione a causa della sua incapacità di reclutare alleanze durature ed affidabili. Nel frattempo la partita è in stallo in attesa degli eventi, Kamisan su tutti spicca per il suo dinamismo, mentre il fratello Marco per l’ennesima volta viene colpito dalla dadite. Emilio dopo aver sfondato le difese romane si conquista l’Oceania e stato dopo stato arriva fino in Europa ma, solo la difesa arcigna dell’Orda d’oro impedisce all’esercito Bagosso di conquistare una prestigiosa vittoria.

Critica: un pallino

Emilio 44 (8) Quando arriva lui le serate di risiko risultano complicate per tutti i furbetti del quartierino.(Giustiziere della notte)
Kamisan 30 (6,5) Attacca un pò qui un pò quo un pò qua… (Disneyano)
Alessandro 22 (6) Non può concedere niente a nessuno se vuole mantenere la sua leadership.(The wall)
Giovanni 16 (5,5) Da brava prima stella del risiko decide di prendere un anno sabbatico per far divertire il resto del pulviscolo stellare. (Imploso)
Luca 8 (5,5) In questo torneo ha bucato ed ora la sua marcia è decisamente rallentata.(Ruotino)
Marco 3 (5,5) Il suo unico difetto è l’incapacità di apprezzare la misteriosa danza di dadi . (Garrison)