Cari amanti delle partite giocate con il fervore della vittoria nel cuor, partite dove le diverse fazioni lottano a viso aperto sprezzanti del pericolo, partite dove alla fine vincono tutti perché lo spettacolo espresso è così eroico da far scaturire un applauso unanime e sincero. Ecco la partita giocata questa sera è da considerare l’opposto speculare della partita perfetta. Il molle ventre pacifista spinge i singoli capi di stato a preferire le vie diplomatiche a quelle militaresche del nostro amato risiko, a nulla valgono i fulinei attacchi iniziali kazzachi in Sud America, dodici carri armati giocati, dodici carri amati persi e zero carri armati romani distrutti. Dunque ecco instaurarsi una fitta rete tra capi di stato dove Alessandro si coalizza con i fratelli kamisan,
Critica della partita: mezzo pallino
Marco (7) 35. Si piazza in centro allo schieramento, muovendo i fili della politica, dimostrando con il suo sorrisino di essere lui il grande statista del risiko.(Andreotti) 4 (123)
Kamisan (6,5) 32 Anche in questa partita cambia in continuazione i suoi obbiettivi, dimostrando che bisogna cambiare tutto per non far cambiare niente.(Gattopardo) 1(123)
Luca (6,5) 30 E’ il più grande dominatore della partita, peccato che tutti i capitani del globo salpino il mare con l’obbiettivo di fiocinarlo. (Moby Dick) 3 (123)
Alessandro (5,5) 24 . Una volta finito il solito effetto pirotecnico iniziale, il primo in classifica non combina più niente di buono a pare cercare numerose quanto inutili koalizioni.(Koala) 3 (123)
Glauco (5,5) 21 Il passo falso ad inizio incontro gli fa perdere un rinforzo al giro, rimanend

Giovanni (5) (vivo) . Insieme al generale romano instaurano un perfetto duo, Luca conquista stati,sconfigge gli avversari organizza l’alleanza, mentre Giovanni muove le mani e i dadi a caso sul palcoscenico del risiko.(Mauro Repetto) 6 (123)
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