venerdì 6 marzo 2009

Il riflesso del successo

REZZATO 03/03/09 11° INCONTRO DEL XIII TORNEO,
240°PARTITA
Carissimi pacifisti della guerra del “carrarmatino”, nella battaglia appena trascorsa sono mancati i generali rompiscatole “Alessandro e Matteo”di conseguenza si è respirato a pieni polmoni il profumo della pace. Nel campo di battaglia ha regnato il silenzio e le consuete scaramucce non si sono viste, in compenso la partita si è dimostrata veloce con tutti i partecipanti sempre protagonisti.
Inizia alla grande il generale del popolo romano trovandosi involontariamente tre bellissimi stati in Sud America, risulterà in seguito un preziosissimo trampolino di lancio per un’inesorabile cavalcata verso un probabile successo. Nel frattempo si crea un fruttuoso stato cuscinetto in Oceania dove vede protagonisti il generale del popolo cinese e quello maya. I due sembrano incontrastati e protrarranno questa magnifica circostanza quasi fino a fine partita. Intanto il generale del popolo maori deve barcamenarsi in po’, visto che è l’unico ad avere le armate disseminate in tutto il globo. Luca con le sue splendide e fruttuose armate nere inizia la sua galoppata trionfale conquistando il continente sud americano e si espande nella zona meridionale del Nord America. Ma ad un tratto il valoroso Marco sfodera un bel tris e sferra un attacco poderoso nei confronti di Luca e in un attimo sfonda le armate poste in difesa dei territori. Marco riesce ad arrivare in Venezuela ove pone la sua base d’appoggio per contrastare il predominio Romano. Intanto in Asia, Giovanni e Kamisan si alternano nei territori senza cercare di espandersi. Luca riesce a trovare qua e la qualche stato cuscinetto e racimola molte carte e alla fine tenta il tutto per tutto riuscendo nuovamente a riprendersi il continente sud americano. Favorito dal momento positivo si aggiudica anche il continente Nord americano, diventando cosi incontrastato padrone del nuovo mondo. Giovanni non si arrende e grazie a diversi tris riesce ad aggiudicarsi l’Oceania. Grazie a questa conquista il generale del popolo maya in seguito riescirà ad accaparrarsi anche il continente Africano conquistandosi la totalità del l’emisfero australe.
Inizia la battaglia tra le due super potenze dove vede la maggiore spinta da parte del popolo romano che in breve tempo riesce a conquistare numerosi territori in Europa e centro Asia. Molti territori del popolo Maya passano inesorabilmente nelle mani del popolo Romano.
Intanto sia il popolo Cinese che quello Maori stanno a guardare le due super potenze che si danno battaglia e aspettano tranquillamente il suono della sveglia che puntualmente arriva a confermare la supremazia del popolo romano,
Stupenda partita priva di staticità e di risse verbali, in campo si è vista solo battaglia pura senza tatticismi e confabulazioni varie che di solito animano le partite. Inoltre l’incontro si è svolta molto serenamente e non vi sono stati tempi morti. Bravo Luca a dominare e bravi glia altri che hanno tentato di ostacolare l’avanzata nera, soprattutto Marco che ha meritato di non essere eliminato e che secondo il personale parere avrebbe meritato di più.
Critica alla partita: 4 pallini

Luca (8) 72 Grande performance del leader delle armate nere, ha dimostrato di essere un ottimo stratega e di avere una capacità superiore nel controllare i territori e una dote sopraffina nelll’avanzare in modo omogeneo e pulito. Un vero e proprio perfezionista del risiko (Mr. Perfect)
Giovanni (6,5) 49 Agisce in modo cauto aspetta la sua preda al varco non si espone come di solito fa. Attende le mosse degli avversari e alla fine si muove, peccato che non lo dimostra prima e soprattutto con Luca. (Aracne)
Kamisan (5,5) 7 Non fa un gran che, si limita a controllare gli avversari ma non attua una sua precisa tattica, riesce per un lungo periodo ad ottenere il quarto rinforzo al giro ma non sfrutta l’occasione propizia. Si spegne lentamente a fine partita. (stand bay)
Marco (7) 0 + P.S.+ la decima scintilla Non facciamoci allarmare da quella forma geometrica tondeggiante detta anche Zero, perché la partita di Marco è da considerarsi bellissima e tutt’altro da “0”. E’ stato l’unico dei partecipanti ad accorgersi che Luca sarebbe stato il più forte e ha tentato di fermarlo ma nessuno lo ha capito. (Impavido Incompreso)
By Giovanni

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