
Cari amanti delle percezione visive generate dai segnali nervosi che i fotorecettori della retina mandano al cervello quando assorbono radiazioni elettromagnetiche di determinate lunghezze d'onda e intensità, in una parola il colore, si oggi al centro della nostra attenzione c’è proprio lui il colore, quel meraviglioso fenomeno capace di rendere il mondo incredibilmente variegato. Queste dolci descrizioni valgono fino a quando non si entra nel mondo del risiko, lì il colore assume un ruolo diverso più ancestrale, mischiandosi con le misteriose vie della fortuna, così il giallo rappresenta la sconfitta assicurata, il viola la vittoria di chi possiede un animo estroso, il verde la vittoria se si è un giocatore deciso, il rosso la vittoria se si è rapidi gia dall’inizio, il nero garantisce l’immunità alla sconfitta, mentre il blues è decisamente il colore della fortuna. Dadi blues che


Critica della partita: Un pallino e mezzo
Alessandro 56 (7,5)Grazie ai dadi blues le sue giocata sono di un’altra
Luca 34 (6,5) Possiede un gran bel numero di stati, sacrifica il sogno dell’impero attaccando Alessandro per il bene del mondo (Winston Churchill)
Kamisan 27 (6,5+P.S.) Una volta investito dal ruolo di difensore del XIII torneo le prova tutte per eliminare la minaccia dell’Orda d’oro.(Crociato)
Matteo 8 (6,5) E’ lui il padre della crociata, eliminare Alessandro non è solo una missione è una religione. (Urbano II)
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