
Cari ombrellini inzuppati, la pioggia continua a scendere, l’umidità si dilata sui muri come l’esercito inca sul planisfero risikiano, è inutile arginare la macchia pulsante proveniente da botticino, questa volta Giorgio ha intrinseco nel suo gioco la forza dilagante dell’oceano d’inverno. L’incontro inizia sotto il segno dell’esercito kazako, stato dopo stato Alessandro raggiunge 13 province riuscendo a imporre una sua zona d’influenza in Europa e in Sud America. Nel frattempo Matteo e Giorgio trovano uno stato cuscinetto in Nord America, riuscendo di fatti ad accumulare un notevole numero di carte. L’unico generale non politicamente
schierato risulta essere Matteo che, grazie alla suo doppiogiochismo, riesce ad essere contemporaneamente amico di molti e nemico di tutti. Iniziano i tris e Alessandro si occupa tutta l’Europa all’infuori della Gran Bretania di Matteo ma, lo stato cuscinetto tra i due generali garantirebbe teoricamente all’orda d’oro il controllo di tutto il continente. Pochi giri e Matteo lascia la porta aperta in Islanda a Giorgio che, forte di un tris impedisce di fatto ad Alessandro la conquista dell’Europa. E’ la svolta della partita, cala il potere kazako e sale quello Inca, Giorgio occupa
senza difficoltà un Oceania sedata da ogni movimento bellico, trasformando il continente in un prezioso generatore di carri armati. Alessandro per controbilanciare l’incontro sfodera due tris contemporanei e tenta l’occupazione del Sud America ma per la seconda volta Matteo gli impedisce l’impresa. La partita è segnata Giorgio lentamente si gonfia in Nord America e in Africa e senza scrupolo elimina il suo ex alleato Luca. La manovra dell’ex, ex, ex vincitore del torneo sembra incontenibile ma, proprio sul più bello le difese prussiane e kazzake si trasformano in un immenso pannolone pamper, contenendo senza goccia perire la trasbordante minaccia botticinese.
Critica della partita: 4 pallini

Giorgio 63 (7,5) Lento ed inesorabile ingloba a se ogni cosa che trova ma, come ogni film orror anno 60 che si rispetti alla fine viene sconfitto (Blob)
Alessandro 20 (6,5) Tutti lo attaccano considerandolo la vera minaccia al pianeta terra.(Ultimatum alla terra)
Matteo 7 (6+P.S.) Promette a chiunque alleanze e strati cuscinetto ma, alla fine è solo un galattico imbroglione.(Balle Spaziali)
Luca 0 (4,5) Questa sera la sua partita non è mai partita, dietro di se lascia solo sottili rammarichi. (Suspiria)


Critica della partita: 4 pallini

Giorgio 63 (7,5) Lento ed inesorabile ingloba a se ogni cosa che trova ma, come ogni film orror anno 60 che si rispetti alla fine viene sconfitto (Blob)
Alessandro 20 (6,5) Tutti lo attaccano considerandolo la vera minaccia al pianeta terra.(Ultimatum alla terra)
Matteo 7 (6+P.S.) Promette a chiunque alleanze e strati cuscinetto ma, alla fine è solo un galattico imbroglione.(Balle Spaziali)
Luca 0 (4,5) Questa sera la sua partita non è mai partita, dietro di se lascia solo sottili rammarichi. (Suspiria)