238°PARTITA 
Cari fans dell’otto settembre, se pensate che la ritirata strategica sia giustificata dalla guerra mobile, questa è la partita che fa per voi. La partenza è al trinitrocellulosa…si va bhe al fulmicotone, Marco carico come non mai e senza l’ausilio di nessun tris, conquista tutta l’Africa all’infuori dell’Egitto. Giovanni, proprietario della
regione, vistosi accerchiato, decide di salvare il salvabile, emigrando con le proprie armate in Europa meridionale. A fine giro tutto il continente cade sotto l’influenza maori, garantendo a Marco un vantaggio abissale nei confronti di tutti gli alti generali. A questo punto tutti i concorrenti si adoperano per estirpare la minaccia maori dai propri confini, Giovanni lo elimina da Nord America, mentre Luca lo annienta nell’America Latina e in Europa. Giro dopo giro la grande linea maginot incomincia a fare acqua in Medioriente, dove Kamisan non può fare nulla contro lo strapotere Maori, aperto il varco il generale Marcos dilaga in India, Siam e in tutta l’Oceania, sembra fatta per il giovane sanzenino ma, la tenacia Maya in Kanciakta e l’alleanza strategica kazzako-romana riescono a intratrappolare il sanguinoso esercito maori.
Cari fans dell’otto settembre, se pensate che la ritirata strategica sia giustificata dalla guerra mobile, questa è la partita che fa per voi. La partenza è al trinitrocellulosa…si va bhe al fulmicotone, Marco carico come non mai e senza l’ausilio di nessun tris, conquista tutta l’Africa all’infuori dell’Egitto. Giovanni, proprietario della
regione, vistosi accerchiato, decide di salvare il salvabile, emigrando con le proprie armate in Europa meridionale. A fine giro tutto il continente cade sotto l’influenza maori, garantendo a Marco un vantaggio abissale nei confronti di tutti gli alti generali. A questo punto tutti i concorrenti si adoperano per estirpare la minaccia maori dai propri confini, Giovanni lo elimina da Nord America, mentre Luca lo annienta nell’America Latina e in Europa. Giro dopo giro la grande linea maginot incomincia a fare acqua in Medioriente, dove Kamisan non può fare nulla contro lo strapotere Maori, aperto il varco il generale Marcos dilaga in India, Siam e in tutta l’Oceania, sembra fatta per il giovane sanzenino ma, la tenacia Maya in Kanciakta e l’alleanza strategica kazzako-romana riescono a intratrappolare il sanguinoso esercito maori. 
Critica incontro: tre pallini e mezzoMarco 46 (7+P.S.) Probabilmente sarà la sua cattiva sudorazione ma, ultimamente basta la sua vicinanza a far scappare qualsiasi avversario .(Puzzola Pepè)
Alessandro 38 (6,5) Dopo gli attacchi simultanei contro di lui da parte di Marco e Kamisan, trova fortuna grazie alla fiducia datagli da Luca. Peccato che alla fine la sua natura lo porti a tradire i
fedele alleato(Giuda)Luca 36 (6,5) Salva dal baratro del pozzo Alessandro....(Buon Sammaritano)
Giovanni 34(6) Sperimenta nuove strategie nel tentativo di accumulare esperienze tattiche, capaci di fargli vincere il quattordicesimo torneo (Collaudatore)
Kamisan 0 (5) Da come gioca non si capisce se sia un neandertaliano o un uomo sapiens sapiens sapiens.(Prototipo di Dio)
