
REZZATO 18/11/08 19° COPPA
Cari legionari ingabbiati nelle vostre ferrose armature, le marce forzate sono finite ma, non illudetevi di riprendere fiato, è arrivata l’ora della battaglia, se gli Dei saranno clementi con voi, avrete l’onore d’incoronare imperatore il vostro generale. La diciannovesima coppa inizia con il posizionamento delle legioni, subito si delineano tre zone d’influenza, Alessandro in Medioriente, Matteo nei Balcani e Luca in Occidente. L’equilibrio viene interrotto da Matteo, grazie ad uno sbarco improvviso invade i territori controllati da Alessandro nel Nord della Turchia. Il Generale dell’Orda d’oro non sta a guardare e con coraggio rintuzza gli attacchi prussiani, lo slancio bellico gli consente persino di espandere il proprio controllo fino in Cirenaica. La lotta tra Matteo e Alessandro favorisce l’espansionismo dell’esercito di Luca, grazie ad una sfacciata fortuna hai dadi il generale romano domina sui mari, sulle province e sull’impero più grande, la partita sembra segnata ma, al primo tris di Alessandro ecco la sorpresa, l’Orda d’oro partendo dalla Corsica imbarca un numeroso esercito che penetra come una lama nel burro nel
cuore dell’impero governato da Luca. Il bliz sortisce i suoi effetti, gli equilibri tra i tre generali si bilancia, Alessandro ottiene il dominio sui mari grazie ad una guerra navale spregiudicata, Matteo si gonfia fino ad avere l’impero più grande, mentre a Luca rimane il controllo delle province. La partita prosegue nel segno dell’Orda d’oro ma, una scellerata guerra kazzako-prussiana per il controllo di Creta e la mancanza di centri di potere frenano la corsa di Alessandro, favorendo la rinascita dell’esercito romano che, grazie a ben due “Colossei” e all’alleanza con Matteo gli consente di esporre nella sua personale bacheca la sua sesta coppa.
Cari legionari ingabbiati nelle vostre ferrose armature, le marce forzate sono finite ma, non illudetevi di riprendere fiato, è arrivata l’ora della battaglia, se gli Dei saranno clementi con voi, avrete l’onore d’incoronare imperatore il vostro generale. La diciannovesima coppa inizia con il posizionamento delle legioni, subito si delineano tre zone d’influenza, Alessandro in Medioriente, Matteo nei Balcani e Luca in Occidente. L’equilibrio viene interrotto da Matteo, grazie ad uno sbarco improvviso invade i territori controllati da Alessandro nel Nord della Turchia. Il Generale dell’Orda d’oro non sta a guardare e con coraggio rintuzza gli attacchi prussiani, lo slancio bellico gli consente persino di espandere il proprio controllo fino in Cirenaica. La lotta tra Matteo e Alessandro favorisce l’espansionismo dell’esercito di Luca, grazie ad una sfacciata fortuna hai dadi il generale romano domina sui mari, sulle province e sull’impero più grande, la partita sembra segnata ma, al primo tris di Alessandro ecco la sorpresa, l’Orda d’oro partendo dalla Corsica imbarca un numeroso esercito che penetra come una lama nel burro nel
Alessandro 21 (7) Non vince ma si diverte a svariare sui vari fronti. (Svarionato)
Matteo 8 (6,5) Si piazza tra i Matteo e Luca ma, alla fine attacca solo ed esclusivamente l’esercito dell’orda d’oro. L’unica cosa giusta della serata è aver stappato il liquore alla liquirizia.
(Alcolemico)